domenica 9 marzo 2014

Campionato Italiano 2014: Che sorprese a Torino!



Torino 2014: Che gara!!
è stata una serata ricca di sorprese quella di ieri nella bellissima città piemontese che ha ospitato la seconda tappa del campionato italiano di serie A.

Già dalla mattina si prospettava una gara ricca di sorprese.
La prima sorpresa risiedeva nella novità assoluta dello streaming trasmesso sul canale youtube della Federginnastica. La qualità video non era ottima ma è un buon inizio, finalmente la ginnastica sta avendo maggiore spazio e il riconoscimento che si merita. 

La seconda sorpresa è arrivata quando uscito l'ordine di rotazioni delle ginnaste si è scoperto che Vanessa Ferrari avrebbe gareggiato soltanto alla trave. Un po' insolito che la ginnasta che ha ottenuto il punteggio più alto della stagione al corpo libero avesse accantonato proprio il suo attrezzo forte. Però la bresciana ha stupito tutti e si è dimostrata capace anche su questo attrezzo sfiorando un altro record con un immenso 14.75 (punteggio più alto in assoluto della giornata)

Ma la sorpresa più grande ce l'hanno data due squadre, sulle quali nessuno ci avrebbe scommesso, la Ginnica Giglio e la Forze e Virtù che si sono posizionate rispettivamente seconda e terza nel concorso a squadre. E chi l'avrebbe mai immaginato? Non ci sono dubbi sul grande valore delle due squadre e delle loro ginnaste di punta come i due argenti europei 2012 Lara Mori e Alessia Leolini della Giglio, e la campionessa italiana a volteggio Arianna Rocca e la nascente Martina Novello della Forza e Virtù, ma l'ascesa al podio superando l'ex campionessa italiana Gal e la Olos che a Firenze è arrivata seconda, proprio non ce lo aspettavamo.
Questo è positivo. Dimostra la crescente concorrenza che si sta creando tra le varie squadre e il sempre più alto livello delle ginnaste italiane.

Come previsto la Brixia è salita per la seconda volta sul gradino più alto del podio, concretizzando così lo scudetto tanto agognato. Nessuno puà toglierglielo a questo punto del campionato!
Già dalla prima rotazione al volteggio, la Brixia ha dichiarato il dominio con i due DTY di Martina Rizzelli e Erika Fasana e l'ottimo FTY di Serena Bugani. Si è poi esibita alle parallele dove ancora una volta Rizzelli e Fasana hanno guadagnato i punteggi più alti della serata (13.60 e 13.70). L'errore di SOfia Busato non basta per fare scivolare la Brixia. Alla trave abbiamo assistito a qualcosa di epico con il 13.85 della Fasana e l'incredibile 14.750 della Ferrari. Peccato per la caduta della Deagostini che però si riscatta con un buon corpo libero (13.55). Come ciliegina sulla torta il bellissimo corpo libero di Erika conferma il dominio assoluto della Brixia a ben 7 punti dalla Ginnica Giglio. Ben fatto ragazze! 

Per contro una forse spiacevole sorpresa è il quinto posto della GAL. Strano vedere giù dal podio la squadra con più scudetti, che si è coronata campionessa per tre volte di fila. Si sente senza dubbio l'assenza di Carlotta Ferlito, si sentono i problemi fisici di Elisabetta Preziosa reduce da una non tanto brillante gara e si sentono le cadute della greca Afrati e di Alessia Praz al corpo libero. Inutile dirlo, ma poteva andare meglio.

Non è una sorpresa la virtuale vittoria all'AA da parte di Erika Fasana. Il suo incredibile ritorno ormai è appurato, la Brixiana ancora una volta si è dimostrata al TOP del TOP. Al volteggio ha eseguito un ottimo DTY che le ha regalato il punteggio più alto della giornata su questo attrezzo (14.6). Ha ottenuto il punteggio più alto nel suo attrezzo peggiore, le parallele con un buon 13.700 e non è finita qui. Ha regnato anche al corpo libero con uno strepitoso 14.25. Arriva “solo” quarta alla trave con un solido 13.850. Che dire? Non vediamo l'ora di vederla gareggiare ancora, non ci stancheremo mai di vederla!

Meneghini non delude neanche stavolta. Conclude la sua gara nella sua media standard. Con il suo buon 55.55 finale si piazza nell'ipotetico secondo posto individuale. I due picchi ce li ha al volteggio (14.200) e alla trave (14.05), dove si è piazzata seconda. Seconda anche al corpo libero con un ottimo 13.800 alle spalle di Erika Fasana. Che la Meneghini sia una delle migliori d'Italia non si discute. Speriamo che alla finale di Desio riesca a portare la sua squadra sul podio.

Un'altra grande sorpresa, e che sorpresa, è stata Lavinia Marongiu. Alzi la mano chi immaginava che la romana avrebbe ottenuto il terzo punteggio individuale più alto della serata. Nessuno? Bè neanche io. La cosa non ci dovrebbe meravigliare però. La ginnasta romana ha degli esercizi di tutto rispetto, belle linee e un ottima esecuzione soprattutto alla trave. È a volteggio e parallele però dove si è distinta nella serata di ieri con due buoni punteggi (13.850 e 13.600).

La giornata era iniziata nel migliore dei modi per Tea Ugrin: un fantastico 14.250 alla trave (il secondo punteggio a trave più alto di giornata). La gara sembrava in pugno anche al corpo libero dove ha stoppato perfettamente lo Tsukahara e il triplo avvitamento. Purtroppo la triestina si vede portarsi via il 14 tanto atteso cadendo al doppio raccolto finale (12.950). Buona prestazione al volteggio anche se non delle migliori, poi però colleziona la seconda caduta a parallele, proprio sul finale. 

Un altra ginnasta degna di nota è stata Arianna Rocca e il suo bellissimo corpo libero seguito da un fragoroso applauso da parte del pubblico. Non di meno il suo volteggio. Anche la polacca Martha Kuleska ha detto la sua al corpo libero (13.85) e nel complesso anche negli altri attrezzi. 
Sorprende Alessia Leolini con il suo nuovo volteggio che le ha regalato il secondo punteggio più alto della giornata (14.45) e la sua compagna di squadra con due ottimi esercizi a trave e corpo libero. 

Un po' sottotono la Greca Afrati che cade nel suo unico attrezzo, quello dove tutta la squadra puntava: il corpo libero. Non una brillante gara anche per Martine Buro che è costretta a gareggiare su soli due attrezzi, dove non riesce a distinguersi a causa di brutti errori. 

Nel complesso il livello generale è stato abbastanza alto, e i punteggi l'hanno dimostrato. Non vedo l'ora di vedere la finale di Desio. SOno sicura che vedremo delle belle sorprese. 


Ester Vicentelli